Il Ministero dell'Ambiente della Federazione Russa ha presentato emendamenti alla legge sulle risorse minerarie, che consentono agli imprenditori individuali di estrarre l'oro dai giacimenti auriferi dell'Estremo Oriente russo.

L'estrazione d'oro è vietata ai privati in Russia sin dal 1954. Ora, in base agli gli emendamenti proposti, anche gli imprenditori individuali avranno la possibilità di estrarre la sabbia d'oro sul territorio della regione di Magadan. Ad ognuno di loro verrà concesso un terreno di 0,15 km quadrati per un periodo di cinque anni. Le riserve d'oro in ogni singolo giacimento concesso non devono superare i 10 kg.

Secondo il Ministero dell'Ambiente, nel fondo sottosuolo finora non allocato ci sono circa 200 giacimenti con riserve d'oro di 10 kg, per il totale di 2 tonnellate. Le licenze rilasciate agli imprenditori individuali per l'estrazione d'oro permetteranno di creare fino a 2 mila posti di lavoro ed in più di ottenere 250-300 kg d'oro all'anno.

I terreni previsti per l'estrazione d'oro contengono piccole quantità del metallo prezioso, per questo le grandi aziende non sfrutterano questi giacimenti con i metodi standard a causa del costo elevato della produzione d'oro. Per i cercatori d'oro invece sarà più facile esplorare il terreno ed estrarre l'oro nel giacimento senza sprecare una grande quantità del minerale povero.

Cercatori d'oro saranno esenti dall'imposta sull'estrazione dei minerali. Tuttavia, c'è una serie di limitazioni: i lavori di brillamento sono vietati sul giacimento, scavare si può solo sino a 5 metri di profondità. Cosa possono fare i cercatori con l'oro estratto, non è ancora chiaro, questa clausola deve essere inserita negli atti regolamentari.

Se un cercatore d'oro sarà fortunato e troverà tutti i 10 kg d'oro sul suo terreno, allora in cinque anni nel giacimento potrebbe guadagnare fino a 360 mila euro. Tuttavia, come dicono gli esperti, non è tutto l'oro quello che luccica: in media un cercatore potrebbe guadagnare fino a 1,5 mila euro l'anno e non bisogna contare sui superprofitti.

Secondo i dati diffusi dall'Unione dell'Industria Aurifera russa, in totale nel 2014 sono state estratte 288,5 tonnellate d'oro, perciò i 300 chili d'oro stimati, che potrebbero essere estratti dai privati grazie ai nuovi provvedimenti legislativi, rappresentano soltanto lo 0,1% della produzione totale d'oro in Russia.

Mosca, Zoja Berezina

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