Nell'immaginario collettivo degli stranieri in Russia gli orsi vanno a spasso fianco a fianco degli abitanti locali per le vie delle città. Anche se il grande predatore, il simbolo che spesso si associa alla Russia come paese e stato, si può incontrare da vicino giusto in un circo o in uno zoo, gli incontri ravvicinati con un orso selvaggio non sono poi così rari, e lo stereotipo è basato sui fatti concreti.
Secondo gli ultimi dati, nell'Est della Russia gli orsi cominciano a svegliarsi dal letargo, terrorizzando gli abitanti locali. Nella regione russa di Sakhalin, a causa del risveglio dei predatori di grossa taglia, sono stati chiusi tre itinerari turistici, mentre per i visitatori delle aree protette sono state messe in bella vista le scritte di avvertimento. Si aspetta l'arrivo delle guardie forestali che devono intraprendere delle misure aggiuntive per garantire l'incolumità dei turisti.
C'è da notare che gli orsi è una specie assai diffusa nella regione russa di Sakhalin. Sono stati registrati numerosi casi di attacchi degli orsi contro le persone. Recentemente nel Sud di Sakhalin un orso ha aggredito tre giovanotti che pernottavano in una tenda sulle rive di un lago. In seguito all'attacco un uomo è morto e gli altri due sono rimasti feriti. Più tardi hanno sparato all'orso, uccidendolo. Nello stomaco dell'animale sono stati trovate dei frammenti di corpo umano.
Inoltre nel frasario russo esiste l'espressione «tana dell'orso». Nella Siberia ciò si riferisce a un'area densamente popolata dagli orsi, ossia il regno degli orsi. Di solito si tratta di zone sperdute, dove gli orsi si cibano, si riproducono e allevano la prole, insegnandole l'arte di raccogliere il cibo vegetale e di cacciare la preda. D'altra parte, mentre prima i grossi predatori entravano nei piccoli villaggi e paesini, spuntando dai vicini boschi, ora spesso compaiono sulle autostrade, a volte «visitando» anche grandi città densamente popolate.
Un orso in città
Uno dei casi più eclatanti della comparsa di un orso nelle città è capitato a Nizhnevartovsk che conta 300 mila abitanti. Nelle vie del centro abitato si è svolta una vera e propria caccia all'orso, organizzata e coordinata dalla polizia locale. Il blitz poliziesco è durato ore prima che il predatore di grossa taglia fosse stato catturato. La bestia inferocita correva per le vie cittadine nei quartieri popolari, terrorizzando la popolazione e rappresentando una minaccia reale per gli abitanti locali.
Secondo alcuni testimoni oculari, nella città di Eniseisk (regione siberiana di Krasnoyarsk) è stato avvistato un orso nel quartiere di Aviaport: la belva si aggirava nei pressi di una scuola locale. La cittadinanza ha chiesto alle autorità di neutralizzare la bestia poiché la strada era molto trafficata dagli alunni che andavano a scuola.
Molto spesso si avverano gli incontri con gli orsi nella regione di Kuzbass (Siberia Occidentale). Oltre a una reale possibilità per gli abitanti locali d'incontrare un orso aggressivo nei boschi, dove si recano per la raccolta di funghi e bacche, gli orsi spesso depredano i contenitori con gli scarti alimentari nelle zone periferiche dei centri abitati dove arrivano in cerca di cibo. Recentemente è stata diffusa la notizia su un contatto ravvicinato tra un orso siberiano e una donna, abitante di un villaggio nelle regione russa di Kemerovo. La donna è riuscita a difendersi, utilizzando come arma il secchio di plastica che portava con sé per la raccolta dei frutti di bosco. Nella regione di Tomsk un abitante locale è riuscito a respingere l'attacco di un orso lanciandogli contro dei pezzi di un computer rotto trovato sotto i piedi. L'uomo non si è perso d'animo e, gettando nel muso dell'orso il blocco d'alimentazione di un computer, si è dato alle gambe, riuscendo in tal modo a salvarsi.
Un orso si avvicina ad una macchina
Tuttavia non sempre un incontro con un orso siberiano ha un esito favorevole. In inverno, nonostante secondo le leggi della natura gli orsi dovessero andare in letargo, si registrano con regolarità i casi di aggressione dei predatori contro esseri umani. Ciò è dovuto al fatto che i cacciatori svegliano gli orsi addormentati e il predatore svegliato non è più in grado di riaddormentarsi, posizionandosi nella tana, a causa del senso di fame, girovagando in cerca del cibo. In una zona periferica della città di Tomsk, nei pressi dell'aeroporto, un orso ha aggredito una coppia che portava a spasso il cane. Il predatore ha sbranato l'uomo, mentre la donna, pur riportando numerose ferite, è riuscita a sopravvivere.
Gli zoologi ritengono che le aggressioni sempre più frequenti degli orsi contro gli esseri umani siano legati all'aumento della popolazione di questi predatori. L'abbattimento degli orsi è vietato, è autorizzato solo nei casi eccezionali e deve essere effettuato solo ed esclusivamente dal personale del corpo forestale dello stato. Ai predatori manca il cibo e così aggrediscono gli uomini.
Kemerovo, Vsevolod Gnetii
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