Un curioso incidente è avvenuto nei pressi di Irkutsk. Due uomini hanno bruciato un'auto, cercando di verificare il livello del carburante nel serbatoio. Per vedere meglio la quantità del carburante rimasto, il proprietario della Zhiguli e un suo amico hanno deciso di «illuminare» il serbatoio con l'accendino.

Di conseguenza, l'auto ha preso fuoco, ma l'incendio è stato subito spento con una giacca. Abbattendo le fiamme, uno degli uomini ha gettato il soprabito bruciacchiato sul sedile posteriore dell'abitacolo, dopodiché l'auto ha ripreso fuoco, e questa volta non è stato possibile salvarla.

I vigili del fuoco sono arrivati sul posto in soli quattro minuti e hanno spento l'incendio, ma dall'auto è rimasto solo uno scheletro annerito dal fuoco.

Nel frattempo, gli incendiari maldestri hanno tentato un raggiro, ai fini, a quanto pare, di ottenere il risarcimento danni dall'assicurazione per l'auto bruciata, presentando la denuncia alla polizia che la loro macchina sarebbe stata distrutta da un incendio doloso appiccato da ignoti. Si è scoperto però, che la storia del «rifornimento» è stata ripresa da una telecamera di sorveglianza installata nei pressi del luogo dell'incidente. Nelle immagini, che sono state messe a disposizione degli inquirenti, i due «eroi» sono ben visibili vicino al rogo, dunque gli incendiari sono stati immediatamente identificati.

Irkutsk, Zoja Oskolkova

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