Nella regione di Leningrado la polizia ha inseguito un'autoblindo, che distruggeva gli orti dei cittadini. Al volante del veicolo corazzato c'era un autista ubriaco.
La chiamata di un veicolo blindato «infuriato», che «scarrozza» per la campagna, è pervenuta al centralino della polizia alle tre del mattino. Gli agenti sono andati sul luogo, quasi contrandosi con un'autoblindo da 10 tonnellate senza targa, che ruggiva e andava a tutta la velocità incontro ai poliziotti.
Gli agenti si sono messi subito all'inseguimento dell'autoblindo, mentre il conducente non rispondeva loro ed è partito sparato verso i campi agricoli. Qualche tempo dopo, il veicolo è precipitato in un piccolo burrone ed ha sbattuto contro un albero. Allora si è scoperto che il conducente e il passeggero erano ubriachi.
In seguito si è chiarito, che il veicolo blindato appartiene ad un collezionista, appassionato al restauro dei mezzi militari, a volte prestandoli anche ai registi. L'autoblindo ZIL-375 del 1980 è intestato a nome suo. In Russia ci sono solo tre veicoli funzionanti di questo tipo. Il proprietario ha esibito i documenti di proprietà, ma sono sorti dei dubbi, perché secondo la polizia, l'autoblindo è stata cancellata dal registro dei veicoli a Samara già nel 2012. Pertanto, per ulteriori accertamenti il mezzo corazzato è stato sequestrato e portata al deposito giudiziario.
San Pietroburgo, Polina Nikolaeva
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