Sarebbe stato l'allacciamento abusivo al condotto del gas principale a causare l'esplosione di un palazzo residenziale a Manhattan. In base agli accertamenti effettuati, i malfattori sarebbero stati immigrati ucraini che hanno deciso di risparmiare sulla bolletta del gas. Di conseguenza è saltato in aria un intero edificio, altri due palazzi residenziali sono stati distrutti dall'incendio divampato. Il bilancio del disastro colposo è di due vittime.
Secondo l'inchiesta, la colpa è della padrona di casa dove è avvenuta l'esplosione, l'immigrata ucraina Maria Grinenko. Ha ereditato l'immobile dal marito. E' stato suo figlio, Grinenko junior, espatriato in fretta e furia, e resosi irreperibile dopo il disastro, a consigliare alla madre di allacciarsi abusivamente al condotto del gas principale.
E' stato l'installatore del sistema di erogazione del gas a comunicare che a causare il disastro sarebbe stato l'allaccio abusivo al sistema centralizzato della distribuzione del gas. Secondo le sue affermazioni, è stato lui ad eseguire l'allaccio su richiesta del figlio della padrona di casa per far risparmiare alla famiglia notevolmente sulla bolletta del gas.
In seguito all'esplosione e all'incendio scoppiato in seguito che non si riusciva a domare per parecchio tempo, tre edifici sono crollati, ferendo 19 persone. Due cadaveri sono stati trovati sotto le macerie.
New York – Mosca, Zoja Oskolkova
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