Celebrazioni organizzate per festeggiare l'anniversario della nascita di Adolf Hitler. Presso il club Seven di Mosca le forze dell'ordine hanno interrotto una riunione di nazionalisti e arrestato il leader del movimento «Russi», Dmitrij Demuškin, insieme agli altri presenti. Trovate armi e bandiere con simboli nazisti: tutto materiale sequestrato.
Dalle ricostruzioni sembra che i nazionalisti moscoviti stessero programmando una marcia fino alla stazione della metropolitana «Dubrovka». E proprio durante la festa indetta in onore del fondatore del Terzo Reich, stavano mettendo a punto i dettagli.
Durante le perquisizioni all'interno del locale, dominato da un ritratto di Hitler, sono stati rinvenuti quindici coltelli, quattro pistole, diversi scritti di carattere estremistico, stemmi e bandiere con simboli nazionalsocialisti.
Quaranta le persone poste in stato di fermo per «Fomentazione di conflitto interetnico».
Il Ministero dell'Interno temeva si verificassero manifestazioni estremiste con tentativi di destabilizzazione in occasione di aprile e maggio, vale a dire in corrispondenza della data di nascita di Hitler (20 aprile), della Festa del Lavoro (1 maggio) e del «Giorno della Vittoria» dell'URSS nella Seconda Guerra Mondiale, il 9 maggio.
Mosca, Zoja Oskolkova
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