In attesa di autopsia, ma dimenticato. Nella periferia della città siberiana di Novokuzneck, il cadavere di un uomo è stato lasciato in un fossato, in attesa del personale addetto a portare il corpo all'obitorio.
La Polizia si è dovuta interessare della vicenda a seguito di un articolo apparso su un giornale locale. È in corso un'indagine per stabilire le responsabilità di questo grave episodio di negligenza.
Il corpo senza vita di Petr – questo il nome – è stato trovato dagli abitanti di via Ovrazhnaja che hanno prontamente allertato l'ospedale e le forze dell'ordine, spiega il sito City-n.ru. I medici ne hanno accertato la morte e la polizia ha interrogato gli autori del ritrovamento. Poi tutti se ne sono andati, spiegando che, a breve, sarebbe arrivato il personale dell'obitorio incaricato di rimuovere il corpo.
Ma così non è stato e la mattina successiva il cadavere giaceva ancora in un fossato pieno d'acqua. Accanto ad esso, un appunto: «Per la squadra 013. I documenti e la richiesta di invio all'obitorio si trovano in via Ovrazhnaja, 28. Siamo rimasti ad aspettare per più di 4 ore!!!". Successivamente il testo è stato corretto con il finale che recitava: «per più di 24 ore».
Gli abitanti del quartiere spiegano che Petr era un loro vicino, ma, diversi anni fa, la sua casa era andata a fuoco. Ultimamente lavorava da precario come spazzino, scaricatore e manovale. Si ritirava la sera in un dormitorio pubblico. Riappariva regolarmente solo per dare da mangiare ai suoi cani.
Novokuzneck, Zoja Oskolkova
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