Il prossimo settembre arriva in librerie il libro intitolato «I delitti più efferati del XXI secolo in Russia» della collana «Misteri dell'Ufficio investigazioni».

Commentando il lancio del volume, Vladimir Markin, portavoce dell'Ufficio investigazioni della Federazione Russa, ha dichiarato che il motivo della maggioranza dei reati è stato abbastanza banale: relazione sentimentale con una donna o i soldi.

«Da noi (in Russia) tutti i crimini sono commessi per una donna (allora cherchez la femme), o per soldi. Tutto qui! Per ora il mondo intero non ha inventato niente di nuovo», – ha detto il portavoce dell'Ufficio investigazioni russo.

Il libro «I delitti più efferati del XXI secolo in Russia» contiene i particolari dei cinque crimini più clamorosi che hanno scosso la società russa. Sono l'omicidio della giornalista Anna Politkovskaya, disastro e affondamento della nave da crociera «Bulgaria» e l'affaire dell'ex ministro delle finanze della regione di Mosca Alexei Kuznetsov. Il libro svela i particolari del caso del «mostro di Taganrog» e il massacro nel villaggio di Kuscevskaya nel 2012.

L'Ufficio investigazioni definisce il genere del volume «a metà tra un giallo e un'indagine giornalistica documentata».

Mosca, Zoja Oskolkova

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