Nella repubblica dei Komi ha avuto luogo un furto un po' curioso. Un malvivente è penetrato in un'abitazione insieme a un cane che gli andava dietro e si è messo a mangiare durante il furto, sebbene nel locale attiguo ci fosse il figlio dei padroni di casa. L'adolescente non si è accorto degli ospiti indesiderati in quanto era tutto preso dai giochi al computer.
Secondo la versione degli inquirenti, un disoccupato stava passando davanti a un palazzo quando ha visto che una delle finestre era aperta. Il malvivente, senza starci troppo a pensare, è entrato dalla finestra e dietro di lui s'è infilato anche un cane che poco prima si era messo a seguirlo. Una volta giunti in cucina, il ladruncolo e il cane hanno ispezionato il frigorifero e, trovatovi dell'insalata e della minestra, hanno pranzato.
Dopodiché il topo d'appartamento ha preso dal congelatore della selvaggina e insieme al cane è andato in corridoio, dove ha trovato una macchinetta per radersi i capelli. Presala con sé, il delinquente e il cane hanno lasciato l'appartamento, uscendo tranquillamente dalla porta d'ingresso.
Per tutto il tempo in cui il ladruncolo ha trafficato nell'abitazione, in una delle stanze si trovava il figlio dei padroni di casa. Il ragazzino minorenne stava giocando al computer con le cuffie alle orecchie e non ha sentito che nell'appartamento erano entrati degli estranei. Venutagli fame, l'adolescente è andato in cucina dove, tuttavia, al posto del cibo ha trovato solamente dei piatti sporchi. Compreso che qualcuno era entrato nell'appartamento, ha chiamato i genitori.
Gli agenti di polizia hanno fermato il ladruncolo mentre stava cucinando la selvaggina trafugata dal congelatore dell'appartamento. Ora rischia fino a sei anni di prigione.
Da notare che a volte l'infatuazione per i giochi al computer può portare anche a effetti contrari, aiutando la cattura di un delinquente. È successo alcuni anni fa a Mosca, quando un bambino di 10 anni distrasse un rapinatore con un gioco al computer fino all'arrivo della padrona di casa.
Due delinquenti avevano cercato di svaligiare un appartamento in un palazzo della capitale. Uno dei ladri, dal fisico più mingherlino, è entrato nell'abitazione dalla finestra. In quel momento a casa si trovavano un bambino di 10 anni, figlio della padrona di casa, e un suo amico. Gli scolari stavano giocando al computer e la comparsa dei rapinatori è stata per loro del tutto inaspettata.
Uno dei malfattori ha preso il figlio della padrona di casa, l'ha portato in un'altra stanza e gli ha legato le mani con lo scotch. Minacciandolo di ucciderlo, il malvivente ha cercato di farsi dire dove fosse il nascondiglio con gli oggetti di valore. Nel frattempo l'altro ladro si è dimenticato dello scopo principale della loro visita e si è messo a giocare al computer con l'altro ragazzino.
E mentre stavano giocando il malvivente è stato sorpreso dalla padrona di casa che era tornata. La donna ha opposto resistenza e ha chiamato le forze dell'ordine, che sono riuscite a fermare rapidamente i rapinatori.
Syktyvkar, Zoja Oskolkova
© 2016, «New Day – Italia»