Pronunciare uno degli slogan del Maidan in Ucraina è diventato pericoloso per la propria incolumità. Se prima al grido «Gloria all'Ucraina!" i cittadini rispondevano con entusiasmo «Gloria agli eroi!", ora per un'esclamazione del genere si rischia la vita.
Com'è successo nel centro della città di Dneprodzerzhinsk: due uomini stavano camminando, di sera, quando hanno sentito dei ragazzi accanto a loro che si salutavano con lo slogan «Gloria all'Ucraina!". Subito si è acceso lo scontro verbale, che, con il salire dei toni, si è trasformato in rissa: uno dei due uomini ha tirato fuori il coltello e ha ferito i ragazzi.
Uno di questi è morto all'ospedale, durante la terapia intensiva, in seguito alle profonde ferite riportate. L'altro, colpito al torace, è stato ricoverato nel reparto di chirurgia.
Per l'aggressore è scattata l'accusa di omicidio premeditato. Al momento l'uomo si trova in stato di arresto. Il tribunale, secondo la legge ucraina, potrebbe assegnarli da 7 a 15 anni di carcere.
Dneprodzerzhinsk, Zoja Oskolkova
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