Una donna residente nell'Estremo Oriente russo ha assassinato un suo amico, che non ha apprezzato la sua arte culinaria. Ora la donna rischia anni di carcere.
Secondo quanto riferito dalla polizia locale, la 40enne abitante di Khabarovsk ha invitato due amici a casa sua. Dopo le abbondanti bevute, i compagni di bottiglia hanno avuto la fame. Allora la padrona di casa ha cucinato i maccheroni, ma uno degli ospiti si è lamentato della pietanza poiché a lui la pasta non piaceva sin da quando era piccolo.
La donna, fuori di sé dalla rabbia, ha afferrato un coltello da cucina e ha colpito ripetutamente il denigratore della sua cucina. Il 33enne uomo è morto in seguito alle ferite riportate.
Non è il primo coso di un omicidio «a sfondo culinario» in questa regione. Un paio di mesi fa una donna ha accoltellato il marito durante la disossatura di un pollo. Il marito si è messo a litigare con la moglie quando lei stava per soffriggere le cosce di pollo al pranzo, la reazione della donna non si è fatta attendere e,infuriata, ha accoltellato il proprio marito. In quel caso il tribunale ha condannato l'omicida del proprio coniuge a quattro anni di reclusione in carcere.
Intanto i dati statistici nazionali rilevano l'aumento dei casi di omicidio o di tentato omicidio del proprio coniuge o convivente da parte delle donne in Russia.
Khabarovsk, Zoja Oskolkova
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