Sulla pista motocross ai motociclisti, partecipanti alla gara sportiva, è stata tesa una trappola: alcuni teppisti hanno legato il filo spinato tra gli alberi. Uno dei motociclisti per poco non è stato decapitato, indossando un casco, che gli ha salvato la vita.
Secondo quanto ha raccontato uno dei partecipanti alla gara, Yuri Gubin, lui era appena uscito dalla curva, il sole si trovava a livello dei suoi occhi, accecandolo, così non poteva vedere il pericolo confezionato da malviventi. Di conseguenza, il filo ha colpito il collo del motociclista, è scivolato lungo il mento e gli ha anche graffiato una mano.
La trappola per i motociclisti
Yuri ha sottolineato, che se non fosse stato per la protezione, sarebbe certamente morto. Il motociclista non è ancora deciso se rivolgersi o meno alla polizia, ma gli internauti lo stanno sollecitalo per farlo. Perchè secondo una delle ipotesi, che è stato un gesto di un maniaco, e non uno scherzo cattivo di alcuni teppisti minorenni. Trattandosi di un maniaco, la trappola mortale potrebbe essere preparata altrove a ripetizione.
Va segnalato inoltre, che tali «sbarazzinate», purtroppo, non sono rare in Russia. Coscchè, un paio di anni fa sull'autostrada Mosca – Don in circostanze simili è morta decapitata una ragazza 23enne.
Dzeržinsk, Zoja Oskolkova
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