Pubblicazioni del 08/05/15 (Archivio)

Un tigrotto dell'Amur inserito nel progetto speciale di Putin ucciso a fucilate
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Un tigrotto dell'Amur inserito nel progetto speciale di Putin ucciso a fucilate

Nel territorio di Khabarovsk sono ricercati degli sconosciuti che hanno ucciso a fucilate un cucciolo della tigre dell'Amur, una specie protetta, inserita nel progetto speciale patrocinato dal presidente russo Vladimir Putin sulla tutela degli animali. I malfattori hanno sparato all'animale a bruciapelo.

Il tigrotto morto è stato trovato da un gruppo di turisti ciclisti da Khabarovsk. L'animale era sul ciglio della strada di esbosco. Il felino era lungo poco più di un metro, il suo peso non superava 50 chili. Secondo i testimoni oculari, le ferite da arma da fuoco erano visibili sulla pelle e sulla testa dell'animale, da qui la conclusione l'avessero sparato a bruciapelo.

Due giorni dopo, mentre il gruppo stava percorrendo lungo lo stesso itinerario in senso inverso, il corpo del cucciolo della tigre dell'Amur in quel posto non c'era più. I turisti hanno raccontato della tragedia ai soccorritori, i quali hanno risposto che trasmetterebbero le informazioni alle autorità competenti.

La tigre dell'Amur (nota anche come la tigre degli Ussuri o dell'Estremo Oriente) è inserita nel Libro Rosso delle Specie Protette della Russia ed è posta sotto la tutela particolare dello Stato. Alla fine degli anni '30 del secolo scorso la specie era in via di estinzione: all'epoca erano rimaste rimasti meno di 50 esemplari. La situazione è mutata per il meglio soltanto dopo l'introduzione del divieto di caccia e di cattura di questa specie.

Dal 1998 è stato attuato il programma federale a scopo specifico «La conservazione della tigre dell'Amur», approvato dal governo russo. Attualmente nell'Estremo Oriente russo ci sono non più di 540 esemplari di questa specie di felini.

Nel maggio scorso il presidente russo Vladimir Putin ha rilasciato nell'ambiente naturale tre cuccioli di tigre allevati nella riserva «Zhelundinsky» per il popolamento nello stato brado. Due maschi e una femmina orfani hanno raggiunto l'età di maturità (un anno e mezzo) e sono stati pronti a vivere nell'ambiente naturale senza l'aiuto dell'uomo.

Khabarovsk, Zoja Oskolkova

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