A volte la vita fa una brutta sorpresa proprio come nei film horror americani. Così, un 64enne residente ad Abakan è rimasto strozzato, quando stava per aprire la porta con la chiave appesa a un cordoncino intorno al suo collo.
L'uomo è tornato a casa dopo una festa a base di alcol e si è messo ad aprire la porta dell'appartamento con la chiave che teneva legata al collo con una cordicella. Dopo aver girato la chiave nella serratura, il pensionato è entrato nell'appartamento, ma ha dimenticato di togliere la chiave dalla serratura. In quel momento lui è inciampato e rimasto appeso con la massa corporea sul cordoncino.
Secondo la polizia, l'uomo è morto strozzato, non essendo riuscito a liberarsi dal cappio.
Nel frattempo a Smolensk ha avuto luogo un altro terribile incidente, che assomiglia più a una scena di un thriller hollywoodiano. In un appartamento dal soffitto sugli inquilini è iniziato a gocciolare sangue. Come si è scoperto in seguito, nell'appartamento situato sopra un 41enne ha ammazzato i suoi tre compagni di bottiglia. I loro corpi senza vita, trafitti da numerose coltellate, sono stati trovati un giorno dopo.
Gli agenti di polizia sono riusciti ad arrestare il mostro. Ora l'uomo è accusato dell'omicidio plurimo.
Smolensk, Zoja Oskolkova
© 2015, «New Day – Italia»