La raccolta dei funghi nelle province russe potrebbe essere molto pericolosa. Così gli agenti della polizia della regione di Arcangelo hanno arrestato un residente locale, che ha ucciso una donna a coltellate, perché la vittima stava raccogliendo funghi nella sua «radura».
Il corpo della 49enne, deceduta a causa di numerose ferite da taglio, è stato trovato nel bosco vicino a un centro di cure nella città di Mirnyj. La donna già da diversi giorni risultava scomparsa.
Ben presto le forze dell'ordine hanno arrestato il presunto assassino, un 29enne, con precedenti penali. Il sospetto ha deciso di confessare il delitto e ha firmato l'autodenuncia, dove ha spiegato perchè ha ucciso la donna. Come si è scoperto, non sono riusciti a dividere un appezzamento boschivo pieno di funghi. Avendo visto, che lei stava raccogliendo i suoi funghi, l'uomo ha tirato fuori un coltello.
C'è da aggiungere che nell'aprile scorso il sospetto è stato rilasciato dal carcere, dove stava scontando una condanna per omicidio sempre commesso in un bosco.
Mirnyj, Zoja Oskolkova
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