Il governo turco ha nominato un nuovo ambasciatore in Russia. Il candidato è già stato confermato, si tratta di Hussein Dirioz, un diplomatico d'alto rango con una vasta esperienza alle spalle. In precedenza aveva occupato degli incarichi nelle strutture della NATO e a Washington, attualmente ambasciatore della Turchia in Brasile.
L'ambasciata della Turchia a Mosca ha confermato la nomina di un nuovo ambasciatore in Russia. L'ambasciatore in carica turco Ümit Yardım guida la missione diplomatica turca dal 2014. Il decreto sulla nomina dell'ambasciatore è stato firmato già nel giugno scorso, ma la sua pubblicazione è stata rinviata a causa del tentativo di colpo di stato in Turchia. Yardım invece potrebbe essere promosso all'incarico di un vice-ministro degli Esteri.
Hussein Dirioz si è laureato presso l'Università di Ankara e University of Virginia (USA). È assunto dal ministero degli Esteri turco sin dal 1978, avendo svolto diverse mansioni nelle sedi diplomatiche turche a Strasburgo e Kabul. Nel 1987 ha seguito un corso al NATO Defense College a Roma. In seguito ha lavorato in diversi organismi della NATO, presso le ambasciate della Turchia negli USA e in Giordania. Nel 2010 è stato nominato consigliere per la politica estera del presidente Abdullah Gül, il quale nell'agosto del 2014 ha ceduto la poltrona e l'incarico all'ex primo ministro Recep Tayyip Erdoğan.
Secondo quanto affermato da Yuri Mavascev, dirigente del Centro studi della Turchia moderna, Dirioz è un rappresentante del corpo diplomatico moderato turco. «Questa nomina è, innanzitutto, l'indicatore di una mira della parte turca ad allacciare un dialogo costruttivo con la Russia, e poi la disponibilità di fare dei passi reali nell'edificazione delle relazioni bilaterali», – ha fatto presente l'esperto.
Ricordiamo che le relazioni tra la Russia e la Turchia erano drasticamente deteriorate lo scorso autunno dopo che l'aeronautica militare turca avesse abbattuto il cacciabombardiere russo SU-24, il quale si sarebbe introdotto nello spazio aereo turco al ritorno da un raid. Il 27 giugno del 2016 Recep Tayyip Erdoğan ha inviato una lettera al presidente una lettera di scuse a Vladimir Putin dopodiché ha avuto con lui anche una conversazione telefonica, spianando la strada alla normalizzazione generale delle relazioni tra i due paesi.
Prima del cambio dell'ambasciatore l'operato della missione diplomatica turca a Mosca era a sfondo ideologico. La sede diplomatica, ad esempio, ha ricevuto Mustafa Djemiliov, fino al 2013 a capo dell'organizzazione, vietata in Russia, «Majlis del popolo tartaro-crimeano». Tale comportamento dei diplomatici turchi è stato giudicato in modo estremamente negativo dal Cremlino.
La nomina di Dirioz segna il cambio di rotta. Il professore del Dipartimento delle relazioni internazionali dell'Università Yeditepe, Mesut Hakkı Caşın, Hussein Dirio, a differenza di molti altri ambasciatori, è competente sia nelle questioni economiche sia negli affari militari. «Attualmente le nostre priorità sono la Russia, l'Israele, l'Egitto e la Siria, mentre l'Europa passa in secondo piano», – ha fatto notare l'esperto turco.
Ankara – Mosca, Ekaterina Rudnik
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