Il presidente russo Vladimir Putin ritiene possibile condurre elezioni a livello nazionale tramite Internet. Questa dichiarazione è stata fatta durante l'incontro con i partecipanti al Forum dei giovani «Teritorija smyslov na Kljaz'me» («Territorio di significati su Kljaz'ma»).

«È possibile votare via Internet? Perché no? Ma è una domanda seria. Questo è necessario discutere con la Commissione elettorale centrale, con deputati della Duma di Stato. In generale non ho nulla in contrario. Credo che non sarebbe male» – ha detto il presidente.

Putin ha sottolineato che in Russia il numero di internauti è più alto che altrove in Europa. Circa il 50% dei russi usa Internet. Nella fascia di età media a partire dai 18 anni, è di circa il 70%.

La Commissione elettorale centrale della Federazione Russa dal 2008 sta elaborando le tecnologie per la votazione tramite Internet. Il problema principale è la verifica dell'identità dell'elettore, preservando l'anonimato della sua voce.

In modo sperimentale la votazione tramite Internet è stata condotta alle elezioni locali a Novomoskovsk nella regione di Tula nell'ottobre 2008. I computer con software speciale sono stati installati nei seggi elettorali, i volontari aiutavano le persone anziane a trovare un linguaggio comune con la tecnica.

Poichè le elezioni via internet non hanno il valore legale, l'esperimento dal punto di vista giuridico aveva lo status di un exit poll (un sondaggio dell'opinione pubblica all'uscita dal seggio elettorale), e ciononostante i suoi risultati sono coincisi con i risultati delle votazioni sulle schede cartacee, che si svolgevano sempre lì. E' rimasta comunque una prassi sperimentale.

Nel frattempo, la vvotazione via Internet è autorizzata in alcuni paesi, per esempio, in Estonia. In Russia, una tale votazione hanno praticato i gruppi politici non parlamentari, nel corso, ad esempio, delle elezioni del Consiglio di coordinamento dell'opposizione nel 2012.

Mosca, Ivan Gridin

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