Dopo un'interruzione di 26 anni, sulla base permanente russa Mirnyj è atterrato il primo aereo. Ora tutte le stazioni antartiche russe hanno aerodromi funzionanti.
Come hanno raccontato i rappresentanti della spedizione antartica russa, in precedenza sull'aerodromo allestito su neve e ghiaccio si erano formate delle crepe profonde, di conseguenza è stato impossibile utilizzarlo. Il posto per il nuovo aerodromo è stato trovato con i metodi geofisici, le sue ricerche si sono protratte per tre anni.
Da notare che la base Mirnyj è ubicata in uno dei luoghi più pericolosi dell'Antartide, su un fondo roccioso affiorante. I processi climatici attivi portano alla formazione di crepe nel ghiacciaio.
La base permanente Mirnyj fu aperta il 13 febbraio 1956. È stata la prima base russa in Antartide. Prima del 2005, da qui verso il centro del continente partivano convogli di slitte trainate dal mezzo cingolato, che portavano il combustibile e i generi alimentari nella base Vostok. Questa via però è stata distrutta dalla furia dei fenomeni naturali. Nel 2004, in una crepa profonda di 28 metri (l'altezza di un palazzo di 9 piani) è precipitato un veicolo fuoristrada, il cui autista era già morto.
Mosca, Zoja Oskolkova
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