I ricercatori dell'Università Statale di Tomsk hanno scoperto importanti proprietà antitumorali dei funghi saprofiti che crescono sui vecchi ceppi degli alberi, sui pali e sugli edifici fatiscenti. Gli scienziati dicono che per le loro proprietà curative questi funghi non sono da meno di quelle del Shiitake giapponese.
In primo luogo i ricercatori hanno testato le attività antivirali presso i laboratori del Centro di Ricerca di Virologia e Biotecnologie «Vector». L'estratto della coltura liquida del fungo ha rivelato un'elevata efficacia contro il virus dell'influenza aviaria che causa la polmonite atipica.
Gli scienziati hanno soprannominato i funghi sorprendenti «shiitake siberiani» e hanno esaminato la loro capacità di contrastare il carcinoma. L'esperimento ha dimostrato che gli estratti dei funghi siberiani possono inibire la crescita di diversi tipi di cellule tumorali. I polisaccaridi estratti dai funghi non agiscono direttamente sulle cellule tumorali, ma hanno un effetto antitumorale, attivando le risposte immunitarie specifiche in pazienti.
Da notare che i funghi siberiani hanno qualche vantaggio rispetto al Shiitake giapponese: il micelio del fungo locale è molto più grosso, rispettivamente, i farmaci derivati da esso saranno più economici.
Tomsk, Ekaterina Rudnik
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