Lo ha realizzato lo specialista di robotica Mark Olejnik. L'automa consiste di due manipolatori molto simili a mani umane installati su un ampio piano di lavoro con fornelli a gas e lavello. In ciascuna mano del robot sono contenuti 20 motori, 24 articolazioni e 129 trasduttori. Il complesso sistema è in grado di riprodurre i movimenti delle mani di un cuoco in carne ed ossa registrati da una telecamera.

Durante la presentazione, il robot ha cucinato una zuppa di granchio mescolando ingredienti preparati in precedenza, cui ha aggiunto cipolla e condimenti. In poco più di venti minuti il piatto era pronto e il robot ha versato la zuppa, che aveva arricchito con dragoncello e con qualche goccia di salsa, nei piatti.

Prima che l'automa sia messo in vendita, i creatori sono intenzionati a creare un database elettronico di 2000 piatti che gli utenti potranno inoltre integrare con le loro ricette. Dopo aver cucinato, il robot sarà in grado di lavare i piatti in maniera autonoma.

Si prevede che le vendite dei robot-cuochi cominceranno a partire dal 2017. Il loro costo sarà di circa quattordicimila dollari.

Mosca, Zoja Oskolkova

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