Il segmento russo di Internet si è aggiudicato il terzo posto per il livello di stabilità e resistenza ai possibili guasti tra i segmenti nazionali del World Wide Web. Lo afferma il rapporto della società Qrator Labs. Gli esperti hanno calcolato la stabilità del segmento nazionale in funzione dell'operatore più importante del paese.
Secondo i calcoli degli esperti, il più grande operatore di telecomunicazioni in Russia è Rostelecom. I guasti sulla rete di Rostelecom però renderebbero inaccesibile al massimo il 5,5% del segmento russo di Internet. Il più stabile dimostrato di essere il segmento nazionale della Gran Britagna: in caso di guasto sulla rete dell'operatore Virgin Media, solo il 3,4% di reti locali rimarrebbero sospese o impallate. Al secondo posto sono gli Stati Uniti. Così, i guasti sulla rete dell'operatore TATA porterebbero al «crollo» dell'accesso globale del 5% di reti locali.
Secondo gli esperti, maggiore è la maturità del mercato e il suo grado di diversificazione, in particolare, maggiore è il numero degli operatori di telecomunicazioni di medie dimensioni che hanno accesso al trasferimento transfrontaliero, più stabile è il lavoro di tutto il segmento nazionale. In Russia, ai trasferimenti transfrontalieri hanno accesso da 20 a 30 operatori russi, perciò l'Internet russo può essere considerato piuttosto sicuro.
In molti paesi, in caso di un guasto sulla rete dell'unico grande operatore, il segmento locale di rete sarà inaccessibile quasi completamente. In caso di problemi di stabilità del principale operatore di telecomunicazioni in Uzbekistan non sarà disponibile il 97,32% di reti del segmento nazionale del paese. Una situazione simile è presente in Siria, dove in caso di un guasto sulla rete dell'operatore Syrian Telecom senza Internet rimarrà il 94,7% degli utenti. Anche nel Turkmenistan e nella Bielorussia ci sono problemi significativi di stabilità nel caso di un pericolo dei possibili guasti.
Mosca, Zoja Oskolkova
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