Il progetto di promozione del gelato probiotico messo a punto a Tomsk è arrivato in finale in un concorso di progetti imprenditoriali in Cile.

Il concorso Start-Up Chile si svolge dal 2010. Quest'anno per il titolo di migliore start-up erano in gara 2.500 progetti da tutto il mondo. In finale sono stati ammessi 86 partecipanti in rappresentanza di 33 paesi. Il progetto siberiano è risultato uno dei vincitori della selezione.

Il progetto, dal titolo Bifidice, prevede il lancio della produzione sperimentale di gelato probiotico e la creazione di una rete di franchising per attrarre partner commerciali in Cile e in America Latina.

Come spiega Anastasija Gutkevič, fondatrice e direttrice del progetto Bifidice Chile Start-Up, «il gelato è l'unica forma, oltre alle medicine, che consente di conservare l'azione dei microorganismi probiotici sulla salute dell'uomo. Il freddo come conservante naturale mantiene le proprietà vitali dei probiotici nel prodotto per più di 4 mesi. Oltre tutto il gelato è ben accetto dai bambini, che lo considerano una ghiottoneria e non una medicina».

Da parte sua, il ministro per l'economia, lo sviluppo e il turismo del Cile ha evidenziato come il settore dell'alimentazione naturale nel paese necessiti di particolare attenzione, riconoscendo il progetto di Tomsk tra i più significativi del concorso.

Per la cronaca, il gelato probiotico è stato inventato negli anni Novanta dal microbiologo di Tomsk Evgenij Gutkevič. Esso contiene probiotici in concentrazioni che non si trovano nei prodotti naturali. Da altri prodotti con batteri salutari, come lo yogurt, il biogelato si distingue per l'efficacia del risultato. Le ricerche hanno dimostrato che ha un'elevata potenza nella prevenzione e nella correzione di diverse patologie. Sul sito del progetto Bifidice si spiega che il biogelato è un prodotto con proprietà dietetiche, profilattiche e curative e che è adatto ai bambini, alle donne incinte, alle persone sovrappeso e ai diabetici.

Tomsk, Zoja Oskolkova

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