Enti ed organismi russi per la tutela alimentare stanno approntando un sistema interattivo di controllo della qualità dei prodotti. Tra non molto un comune cittadino russo potrà, con l'aiuto del telefono portatile, venire a sapere da dove proviene il cibo che si trova sulla sua tavola e se corrisponde agli standard di qualità previsti.

Il sistema di tracciabilità della qualità degli alimenti è in fase elaborazione in Russia a partire dal 2007. Adesso il compito principale degli organi di controllo è quello di riuscire a creare una grossa struttura che sia in grado di tenere sotto controllo tutto ciò che riguarda la qualità del cibo.

Attraverso un apposito programma per smartphone i consumatori potranno venire a sapere da quale azienda proviene, quando e come è stato prodotto, ad esempio, il latte comprato, con cosa è stata nutrita la mucca ecc., cioè seguire tutta la catena di produzione e controllare se quell'azienda sia stata in precedenza multata o meno per contraffazione dei prodotti.

Oltre a questo, i servizi preposti per la tutela alimentare, il Consiglio della federazione, la Duma nazionale e il Governo della Federazione Russa stanno elaborando due progetti di legge mirati al miglioramento della qualità dei prodotti alimentari russi. Il primo riguarda l'introduzione di multe fino a 7.000 euro per la contraffazione degli alimenti. Il secondo introduce il sostegno statale ai produttori regionali, in analogia con il sistema europeo di tutela dei prodotti di provenienza locale.

Mosca, Ekaterina Rudnik

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