Il Centro americano per il controllo e la prevenzione delle malattie ha messo a disposizione i suoi dati per la creazione di una carta per i turisti che viaggiano in Europa, con l'indicazione di dove si possa bere l'acqua dal rubinetto e di dove invece sia meglio stare attenti e comprare l'acqua in bottiglia.
Si noti che la maggior parte dei viaggiatori credono che bisogni comprare l'acqua in bottiglia solamente nei paesi del terzo mondo. E invece anche in Europa gli acquedotti possono essere fonte di tutta una serie di fastidi, dalla diarrea all'epatite A fino al tifo addominale e al colera. E in alcuni posti può non essere del tutto privo di pericoli addirittura lavarsi i denti o ingerire per sbaglio un sorso d'acqua sotto la doccia.
I paesi più sicuri dal punto di vista del consumo di acqua del rubinetto, com'era prevedibile, sono risultati quelli dell'Europa occidentale, tra cui anche l'Italia. Spostandoci un po' più a est, ad esempio, in Slovenia l'acqua di rubinetto la si può bere tranquillamente, mentre nella vicina Croazia è già meglio non farlo.
Pure i paesi baltici sulla carta sono rappresentati a tinte discontinue. Così, mentre in Finlandia e in Lettonia, secondo il parere dei ricercatori, non ci sono pericoli, in Estonia e in Lituania invece sì. Tra i paesi in cui bere l'acqua del rubinetto può risultare pericoloso ci sono Moldavia, Bielorussia, Ucraina, Russia, Turchia, Georgia, Armenia, Azerbaigian e Kazakhstan, oltre a Bulgaria, Montenegro, Cipro e altri.
Londra, Zoja Oskolkova
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