In Russia ci si prepara al lancio di un portale scientifico nazionale che dovrebbe rappresentare la versione elettronica dell'enciclopedia statale. Il progetto promette di diventare un serio concorrente a «Wikipedia», in quanto tutte le voci della nuova enciclopedia online in lingua russa saranno obbligatoriamente sottoposte a una verifica scientifica.
Del gruppo di lavoro che si occuperà dell'elaborazione del patrio portale enciclopedico faranno parte rappresentanti del ministero delle Comunicazioni, del ministero dell'Istruzione e della Scienza, del ministero della Cultura, dell'Accademia russa delle Scienze. Con il lancio del nuovo portale, la Grande enciclopedia russa smetterà di uscire in versione cartacea. In precedenza la stampa era finanziata tramite contributi statali, in seguito a spese del ministero della Cultura, che acquistava il tiraggio per le biblioteche. L'ultimo volume cartaceo dell'enciclopedia uscirà l'anno prossimo.
Il vicedirettore di Rospečat' (l'agenzia di stampa russa) Vladimir Grigor'ev ha dichiarato che la Grande enciclopedia russa per il volume di informazioni raccolte è paragonabile all'Enciclopedia britannica o alla Brockhaus tedesca, e che è giunto il tempo di portare tutte queste conoscenze in formato elettronico e di renderle accessibili a tutti gli utenti dello spazio russofono.
Anche perché «Wikipedia», che attualmente è considerata la risorsa di consultazione più popolare, non è abbastanza precisa. Al contrario, tutti gli articoli dell'enciclopedia in lingua russa verranno scritti e controllati dai rappresentanti delle comunità scientifiche. Si prevede inoltre di collegare le informazioni della nuova enciclopedia con altri portali: siti di archivi, musei e gallerie.
Da notare che un progetto analogo Rospečat' l'aveva già annunciato cinque anni fa. Tuttavia allora non si era riusciti a trovare i finanziamenti per il portale «Conoscenza». Lo stesso problema sussiste anche oggi. Il problema lo si pensa di risolvere con degli abbonamenti a pagamento per le istituzioni scolastiche e per i privati. Le scuole e gli istituti superiori potranno avere accesso alla biblioteca elettronica per 14 € all'anno, mentre per i cittadini l'abbonamento sarà di 1,4-1,5 €, vale a dire dieci volte più economico.
Mosca, Ekaterina Rudnik
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