Un gruppo di scienziati statunitensi ha proposto di mandare nello spazio le spoglie mortali di un uomo. Gli studiosi suppongono che in tal modo si possa diffondere la vita umana su pianeti potenzialmente abitabili. Il biomateriale andrebbe a finire su un pianeta di questo tipo e potrebbe generare nuova vita.
Gli scienziati hanno intenzione di mettere il cadavere dentro uno scafandro ermetico in modo che i suoi resti non comincino a putrefarsi. La temperatura dei resti non deve superare gli zero gradi. Gli astronomi hanno già definito i requisiti della persona il cui corpo dovrà fungere da veicolo di vita. Il candidato dovrà avere una salute di ferro.
Ricordiamo che in precedenza gli scienziati avevano scoperto un pianeta potenzialmente abitabile nella stella Proxima Centauri B, la più vicina al Sole. Sulla «seconda» Terra non si esclude la presenza di oceani d'acqua liquida e un'atmosfera densa. Ancora prima di questo, tre possibili pianeti abitabili erano stati scoperti nella costellazione dell'Acquario.
Nel frattempo i ricercatori russi stanno progettando di studiare uno dei satelliti di Marte. La sonda spaziale «Boomerang» si dirigerà su Fobos per prelevare del terreno extraterrestre.
Si prevede che «Boomerang» raggiunga le orbite di Marte, Fobos e Deimos, dove comincerà a studiare e in seguito farà un tentativo di atterraggio morbido sul terreno di Fobos. Il costo del progetto è di 2 miliardi di euro. Il finanziamento del programma sarà a carico di Roskosmos.
Mosca, Zoja Oskolkova
© 2016, «New Day – Italia»