La Russia, colpita dalle sanzioni occidentali, e alla ricerca di nuovi prodotti alimentari per la sostituzione di mancate importazioni, sviluppa le ricerche a 360 gradi in questo campo. Gli scienziati dell'Università statale di Tomsk lanciato un'idea innovativa, proponendo di utilizzare la biomassa di lombrichi per la produzione degli alimenti, dei farmaci e dei prodotti cosmetici.
Secondo i ricercatori, lombrichi sono una «fabbrica» universale per la produzione di concimi efficaci ed ecosostenibili, delle proteine alimentari di alta qualità, così come ingredienti biologicamente attivi per la produzione di preparati farmaceutici e prodotti cosmetici.
Gli scienziati propongono di allevare una specie di lombrichi di alta produttività, alla pari di mucche, maiali e polli. Gli esperimenti dimostrano che la polpa di lombrico per il contenuto di proteine è quasi uguale alla carne di vitella e di altre razze pregiate degli animali da carne. Secondo biologi, non esistono sulla Terra altri organismi, nei quali il peso netto della massa muscolare supera il 70%.
Per quanto riguarda il lato economico della faccenda, l'allevamento di lombrichi può essere molto redditizio. Il grado della trasformazione della biomassa dipende dal prodotto finale. La trasformazione minimale è sufficiente se la produzione è destinata all'alimentazione del bestiame. Un'ulteriore trasformazione è necessaria se la proteina deve essere utilizzata come un elemento del nutrimento dietetico dell'uomo.
Gli scienziati ritengono che l'allevamento di lombrichi contribuisca alla crescita dell'agricoltura. In pratica, se le proteine vengono aggiunte all'alimentazione degli animali, aumentano i ritmi della crescita del bestiame giovane e la produzione di latte nei bovini. Quindi l'allevamento di lombrichi, con l'approccio scientifico, può avere un effetto positivo anche sull'industria dell'allevamento di bovini da carne e da latte.
Tomsk, Zoja Oskolkova
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