L'Istituto di Fisica Nucleare di Novosibirsk ha sviluppato e fabbricato un sistema elettronico di raffreddamento, unico nel suo genere, per il collider NIKA a Dubna. Secondo gli esperti, il nuovo apparecchio offrirà la possibilità di effettuare gli esperimenti nell'acceleratore a un nuovo livello nuovo in principio fondamentale.

Il sistema sviluppato dagli scienziati di Novosibirsk costa circa 3 milioni di euro. Gli esperti sostengono che il cooler consentirà di migliorare in modo significativo la qualità del fascio di ioni nell'acceleratore, tramite il quale gli scienziati sperano di poter ottenere risposte ad alcune importanti questioni della fisica fondamentale.

L'ufficio stampa dell'Istituto di Fisica Nucleare ha precisato che l'efficacia della collisione tra i fasci nell'acceleratore dipende dalla densità del flusso di ioni: più sono compressi i fasci e più probabilità c'è della collisione tra le particelle. Il sistema, sviluppato a Novosibirsk, consente di ridurre di migliaia di volte il volume delle fasi dei fasci in raffreddamento.

Va notato che attualmente nessun istituto di ricerca scientifica del mondo è in grado di sviluppare e fabbricare le apparecchiature di questa classe. L'istituto russo è il leader assoluto in questo campo. I cooler, sviluppati a Novosibirsk, vengono usati nei laboratori di ricerca di tutto il mondo, tra cui presso il Large Hadron Collider del CERN.

Novosibirsk, Zoja Oskolkova

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