Una ragazza siberiana della città di Kemerovo, Ol'ga Šakirova, ha vinto tre medaglie d'oro all'Open internazionale di nuoto invernale a trenta gradi sotto zero.
Il V Open delle città della Russia di nuoto invernale si è tenuto a Tjumen'. Al torneo hanno partecipato circa 300 atleti da 25 regioni della Russia, oltre che nuotatori statunitensi, tedeschi, francesi e ghanesi.
La ventenne Ol'ga ha nuotato i 50 metri rana, i 100 metri crawl e i 500 metri stile libero. La temperatura dell'acqua era di 0,5 °С, quella dell'aria dai −28 °С ai −32 °С. In tali condizioni estreme la Šakirova ha vinto in tutte e tre le discipline.
Da notare come la ragazza pratichi nuoto invernale solamente da un anno. Ol'ga ‒ come racconta il suo allenatore ‒ dedica molta attenzione alla sua alimentazione: è vegetariana e crudista. È un'atleta che regge molto bene al freddo, ha una grande forza di volontà e di resistenza, fattore fondamentale nel nuoto in acqua ghiacciata.
Il nuoto invernale a Kemerovo è praticato da circa 100 atleti. Essi attraversano a nuoto in lungo e in largo il locale laghetto Berčikul', il fiume Tom' (alcune volte in diverse condizioni climatiche), il lago Krasnoe e il fiume Ob' in inverno.
Gli atleti praticano il nuoto invernale a livello amatoriale, senza alcun sostegno da parte dello stato, poiché questa disciplina sportiva non è ufficialmente riconosciuta in Russia. Ad onta di questo, i nuotatori partecipano a gare di livello internazionale con forze e mezzi propri.
Kemerovo, Zoja Oskolkova
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