A Irkutsk si è tenuta una maratona particolare, i cui partecipanti sono scesi sul ghiaccio in costume da bagno e con i pattini. Non è la prima volta che gli appassionati del freddo estremo organizzano queste corse burlesche. Nel 2017 alla gara hanno aderito più di 220 «atleti» da ogni parte della Russia.
Proprio i pattini da ghiaccio erano il requisito fondamentale per partecipare alla Open Bajkal Marathon. I «trichechi» non è la prima volta che gareggiano in queste corse burlesche. Quella del 2017 è infatti la quinta edizione.
Le «corse nude» si sono svolte sulla distanza di 500 metri su un percorso ad anello precedentemente tracciato. Il ghiaccio era liscio, il cielo sereno, tutti i presenti si sono divertiti.
Oltre al programma delle gare di pattinaggio, gli «atleti» si sono confrontati anche nella corsa sui 250 metri e nel nuoto in acqua gelata sui 30 metri.
Ricordiamo che a fine gennaio delle altre gare estreme per «trichechi» si sono svolte nella capitale della Bielorussia, dove si è tenuta la seconda edizione dell'Open di Nuoto invernale.
In onore della competizione a Minsk sono accorsi più di 200 atleti da Russia, Estonia, Lettonia, Polonia, Belgio e Francia. Appositamente per queste gare è stata allestita nel ghiaccio una vasca di 25 metri di lunghezza e 18 di larghezza, con una temperatura dell'acqua che non superava i due gradi sopra lo zero.
Foto: mir24.tv
Irkutsk, Zoja Oskolkova
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