I turisti russi potranno visitare senza visto le isole dell'Egeo, giungendovi dal territorio della Turchia, già nella primavera del 2017, se questa iniziativa della Grecia verrà approvata dall'Unione europea.
Si tratta di un programma pilota per le isole dell'Egeo le cui regole potrebbero riguardare i turisti russi, turchi e iraniani. Si prevede che nei porti delle isole greche i cittadini di questi paesi arrivino soprattutto nell'ambito delle crociere che partono dalle città turche di Bodrum e Smirne.
Una lettera con la richiesta di avviare il programma nel marzo 2017 è stata inviata dal governatore della periferia dell'Egeo meridionale Yorgos Chatzimarkos al commissario europeo per le Migrazioni, gli affari interni e la cittadinanza Dimitris Avramopoulos. In precedenza il governatore aveva spiegato che la proposta riguardava proprio l'ingresso senza visto. Secondo i piani delle autorità della periferia dell'Egeo meridionale, in marzo il programma dovrebbe entrare in vigore solo per i cittadini dell'Iran e da aprile partire anche per i turisti russi e turchi.
Secondo il funzionario statale greco, questo passo consentirebbe di migliorare la situazione economica di una serie di isole (Kos, Lesbos, Chios, Samos) danneggiate dalla riduzione del flusso turistico a causa della massiccia affluenza di migranti negli ultimi due anni.
In precedenza, in gennaio, la Russia e l'Armenia hanno siglato un accordo sui viaggi reciproci dei cittadini dei due paesi con i passaporti interni. E prossimamente i russi potranno andare senza visto anche negli Emirati arabi uniti. Dal 1° gennaio si sono inoltre semplificate le modalità per i cittadini russi di visitare il Giappone.
Mosca, Zoja Berezina
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