Una 25enne «dea dell'amore» ha ucciso una sua «collega» e compagna di stanza con la quale coabitava in un appartamento preso in affitto.
Il motivo di un efferato delitto è la gelosia. L'assassina aveva un fidanzato che frequentava da un po' di tempo e del quale era innamorata. I «turni lavorativi» delle due prostitute, compagne di stanza, non corrispondevano e, mentre l'innamorata andava a battere il marciapiede, la sua «collega» faceva l'amore con il fidanzato di lei.
Una volta però, la meretrice innamorata è tornata a casa prima, trovando il suo fidanzato a lotto con la «collega del mestiere».
A quel punto ha ideato una tremenda vendetta: qualche tempo dopo ha picchiato la «ladra del fidanzato», l'ha strangolata e, dissezionando il cadavere con una sega, ha buttato via i pezzi in diverse parti della città.
Incidente probatorio:scena di strangolamento
Ora è in custodia cautelare in attesa del processo.
Irkutsk, Vsevolod Gnetii
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