Sulla scia di un'ondata sempre più crescente di immigranti clandestini, i cittadini tedeschi riempiono la rete dei post e commenti razzisti e xenofobi. La fondazione tedesca HASS HILFT (L'odio aiuta) ha escogitato un modo originale per incanalare l'atteggiamento intollerante dei tedeschi a favore dei rifugiati. Ora, per ogni post aggressivo xenofobo la fondazione stanzia 1 euro per assistenza agli immigrati. Al momento, l'ente di beneficienza è riuscito a raccogliere più di 1 300 euro.

I mass media tedeschi bloccano ogni possibilità di commentare le loro pubblicazioni sui rifugiati. Tuttavia, non è possibile fermare gli avversari particolarmente zelanti. La fondazione HASS HILFT ha deciso di fare il contrario: lottare contro le manifestazioni di intolleranza, sostenendo i rifugiati.

Il principio dell'operato della fondazione è molto semplice: ogni utente di Facebook può inviare un link al commento oppure un fermo immagine della pagina con le espressioni razziste nei confronti degli immigrati in arrivo, per ognuna delle quali la fondazione devolverà 1 euro a favore dei rifugiati. In questo modo le persone che si permettono di fare i commenti razzisti, sostengono involontariamente i migranti.

Inoltre, l'amministrazione della fondazione ha pubblicato sul suo sito web una specie di anti-classifica dei 10 xenofobi più zelanti, sul conto dei quali hanno ricevuto i reclami. L'elenco include sia uomini che donne, i loro cognomi sono celati, vengono elencati solo i nomi. Inoltre, sul sito è anche pubblicato un contatore di bilancia, che indica che si è riusciti a raccogliere 1 328 euro.

Va notato che il social network Facebook, che sostiene la rinuncia alla sponsorizzazione, ha sostenuto il progetto e ha contribuito alla pubblicità. In precedenza il servizio di social network è stato più volte criticato per il rifiuto di eliminare i messaggi xenofobi.

Berlino 5 Novembre, Zoja Oskolkova

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