Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato un decreto sulla concessione della cittadinanza russa alla figlia del maggiore generale dell'esercito imperiale russo, esponente della Guardie Bianche durante la Guerra civile in Russia del 1918-1922, Vladimir von Dreyer, – Irene de Dreyer, che vive in Francia. Lo riporta il sito ufficiale del Cremlino.
La baronessa Irina Vladimirovna von Dreyer qualche tempo fa si è rivolta alle autorità russe con la richiesta del passaporto della Federazione Russa, ritenuta dalla richiedente la sua vera e propria patria. In dicembre la donna compie 100 anni. Suo padre, Vladimir von Dreyer, era il maggiore generale dell'esercito imperiale russo. Per due anni durante la Guerra civile in Russia aveva combattuto nell'esercito del generale barone von Wrangel, comandante in capo delle Guardie Bianche del Sud della Russia con il quartier generale in Crimea, contro i bolscevichi.
Nel novembre del 1920, sua moglie, insieme alla piccola Irina, alla nonna e allo zio, ha lasciato la Russia su una delle navi, salpata da Sebastopoli. Successivamente, la famiglia si è trasferita in Francia, dove Irina ha studiato e si è laureata. Nel 1936 la ragazza ha ottenuto il secondo posto al concorso «Miss Russia», tenutosi a Parigi e patrocinato dalla rivista russa degli esiliati «Russia Illustrata».
Il figlio di Irene, il barone Foma von Dreyer, ha detto che sua madre è fermamente decisa di visitare la Russia. La baronessa comincerà a pianificare il suo viaggio, non appena otterrà il passaporto russo.
Mosca-Parigi, Ekaterina Rudnik
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