Un abitante di Pechino ha deciso di attirare l'attenzione sulla terribile situazione ambientale della capitale cinese in un modo del tutto originale. L'uomo ha fatto un mattone di particelle che si librano sopra la città.
Per mostrare che cosa respirano i residenti di Pechino, il cinese ha vagato per 100 giorni per le strade di Pechino con un grosso aspirapolvere puntato verso il cielo per risucchiare l'aria inquinata. L'aspirapolvere è in grado di aspirare il volume d'aria pari a quello aspirato da 62 adulti al giorno.
Poi, l'ambientalista ha pressato le particelle raccolte in un mattone. Il residente di Pechino aveva come l'obbiettivo il richiamo dell'attenzione pubblica sul problema dell'inquinamento dell'aria della capitale cinese.
C'è da aggiungere, che nel 2013 a Pechino è stato avviato uno speciale piano d'emergenza sull'inquinamento dell'aria, che prevede quattro livelli di allarme – dal «blu» al «rosso». Pochi giorni fa a causa dello smog è stato dichiarato il «livello di allerta arancione». Ciò che ha fatto scattare l'obbligo della chiusura delle fabbriche e il taglio della produzione industriale. Inoltre, è stato imposto un divieto di circolazione dei camion pesanti e sospeso il trasporto di materiali nei cantieri.
Pechino, Ekaterina Rudnik
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