Nel centro di San Pietroburgo è stata arrestata una donna che stava distribuendo volantini con la pubblicità delle prestazioni sessuali a pagamento direttamente sull'autostrada. I depliant pubblicitari sono stati sequestrati, e la donna è stata accusata di aver violato le regole del Codice della Strada.

La 31enne disoccupata distribuiva ai conducenti gli stampati con le informazioni sulle prostitute e i loro contatti. Ora la donna è accusata di «violazione delle regole del Codice della Strada da un pedone o da un altro utente della strada, che ha costituito ostacolo o, comunque, impedimento alla circolazione dei veicoli», che è punibile con una piccola multa.

Secondo gli esperti, è ovvio che le lavoratrici del sesso siano alla ricerca di modi nuovi per pubblicizzare le loro prestazioni. A causa della crisi le tariffe sulla pubblicità sono salite bruscamente. Le autorità bloccano siti web hot, che forniscono tali informazioni. Anche le riviste, che prima venivano distribuite gratuitamente in modo aggressivo, ora sono perseguitate dalle autorità giudiziarie. E per promuovere in qualche modo le prestazioni sessuali, ora i contatti delle prostitute si scrivono direttamente sui marciapiedi, mentre gli adesivi si attaccano ai pali dell'illuminazione stradale, insieme con volantini espliciti stampati.

San Pietroburgo, Zoja Oskolkova

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