Zuhra Tursunova, alunna di Almaty, «canta» per sordi e non udenti. La ragazza usa il linguaggio mimico-gestuale per trasmettere a loro il significato dei testi delle canzoni.
Zuhra studia il linguaggio mimico già da sette anni. È come una danza. L'alunna si muove al ritmo della canzone. «Anch'io ho problemi di udito, sì, ma è un mio dovere. Vorrei aiutare persone con disabilità uditive e quelle che non possono sentire la musica. Perciò vorrei cantare per loro in linguaggio mimico» – racconta Zuhra.
Lalunna di Kazakhstan «canta» in linguaggio mimico-gestuale
Grazie a un video diffuso sul Web, nello scorso anno tutto il Kazakhstan ha conosciuto la ragazza che canta in linguaggio mimico-gestuale. Il video ha raccolto centinaia di visualizzazioni e decine di commenti entusiasti. Tuttavia, la ragazza ha deciso di non fermarsi qui.
Tra l'altro, Zuhra canta non solo in russo, ma anche in inglese. Vorrebbe, che tutti coloro che non possono sentire, sapessero che la speranza non è persa. L'alunna ha intenzione di evolversi nella stessa direzione: in futuro vuole diventare interprete per sordomuti.
Secondo i dati dell'Agenzia di statistica del Kazakhstan, nel paese vivono circa 200 mila persone con disabilità uditive.
Almaty, Zoja Oskolkova
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