Alla vigilia del 80° anniversario della polizia stradale russa i suoi migliori agenti della provincia di Mosca verranno premiati con i tradizionali souvenir russi – le matrioske.

Secondo la pittrice russa Vera Streltsova, che ha dipinto le matrioske, adattando ai loro visi le fattezze di vigili urbani, negli ultimi anni tra i russi sono molto popolari le bambole tradizionali russe con la pittura di ritrattistica.

I premi andranno ai vincitori del concorso regionale delle competenze professionali tra i dipendenti della polizia stradale della provincia di Mosca «Il migliore nella professione» e della riunione regionale di Mosca dei giovani vigili urbani del movimento «La ruota sicura».

Va notato che la polizia stradale russa ricorre spesso al tema del folklore nazionale. Così, nel 2013, nel quadro della campagna di sensibilizzazione sociale «Allacciate le cinture!» nelle stazioni radio russe suonavano stornelli sui vantaggi delle cinture di sicurezza in auto. Come logo della campagna è stata usata appunto la matrioska russa.

C'è da aggiungere che l'Ispettorato di polizia stradale (GIBDD-GAI) è stato istituito nell'URSS nel 1936. I compiti del servizio comprendono la lotta contro l'incidentalità stradale, lo sviluppo di norme di utilizzo del trasporto, la sua registrazione e il controllo della formazione professionale dei conducenti. Prima dell'istituzione del GIBDD-GAI, nella gestione del traffico sulle strade della Russia e poi dell'Unione Sovietica è stato impegnato il Dipartimento di gestione del traffico della polizia nazionale.

Mosca, Zoja Oskolkova

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