L'affluenza record di visitatori dell'anno scorso ha costretto i musei del Cremlino di Mosca a ipotizzare l'introduzione del tetto per l'accesso ai suoi tesori.

La maggior parte dei turisti che vengono a Mosca visitano innanzitutto il Cremlino e la Piazza Rossa. L'anno scorso, i musei del Cremlino di Mosca hanno accolto 2,2 milioni di persone, un quarto di loro sono cinesi. Quasi un milione sono i turisti europei e americani, molti visitatori provengono dalla Corea, il numero restante sono russi.

Secondo la direzione del principale museo del paese, tale enorme flusso di turisti ha un impatto negativo sullo stato di conservazione del patrimonio storico-culturale nazionale. Oltre a 200 persone non possono stare contemporaneamente nella stessa cattedrale sia per motivi di sicurezza sia per l'impossibilità di osservare bene i reperti. Perciò, è molto probabile che l'anno prossimo il Cremlino possa applicare le restrizioni, accorciando l'orario di apertura dei suoi musei.

Per ora le restrizioni sono già in vigore nel Palazzo dell'Armeria, dove ora si entra soltanto negli orari stabiliti per quattro volte al giorno. Inoltre, i biglietti, soprattutto quelli gratuiti e quelli a prezzo ridotto, non bastano a soddisfare tutti. «La capienza del museo non permette di assegnare un numero illimitato di biglietti per ogni entrata», – avvertono in anticipo nel museo.

Mosca, Ekaterina Rudnik

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