La maggior parte delle aziende vinicole della Moldavia potrà riprendere le forniture della propria produzione in Russia solo dopo che saranno stati effettuati esami di laboratorio e sarà stata valutata tutta la documentazione presentata. Lo ha dichiarato Anna Popova, capo dell'Autorità federale per la tutela dei diritti dei consumatori.
Gli specialisti dell'organo di controllo sono tornati dalla Moldavia e hanno comunicato che la maggior parte delle 13 aziende moldave ispezionate potrà immettere la loro produzione sul mercato russo dopo aver passato gli esami di laboratorio e la valutazione definitiva della documentazione necessaria.
Ricordiamo che il divieto d'importazione dei vini moldavi in Russia è stato introdotto nel settembre del 2013 sullo sfondo della sottoscrizione da parte della Moldavia dell'accordo di associazione con l'Unione europea. L'introduzione dell'embargo era stata motivata dalla qualità insoddisfacente della produzione.
Il presidente della Russia Vladimir Putin, a conclusione delle trattative con il presidente della Moldavia Igor Dodon, ha dichiarato che il numero di aziende moldave che hanno diritto a esportare il vino in Russia prossimamente aumenterà.
Mosca, Zoja Oskolkova
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