Le guardie di frontiera hanno arrestato un abitante della città russa di Donetsk, il quale ha costruito un oleodotto illegale per il pompaggio di benzina in Ucraina.
Secondo la polizia, l'uomo è stato arrestato vicino all'autocisterna ZIL, con il carico di 5 tonnellate di combustibile. Stava assemblando una costruzione per l'iniezione di benzina nell'oleodotto, che va sotto terra in direzione del confine russo-ucraino.
A quanto pare, il trasgressore fosse intenzionato a contrabbandare il carburante nel territorio dello stato limitrofo. Ora l'uomo è in attesa di processo per l'attività illegale con fini di contrabbando.
Non si tratta di un caso isolato: dall'inizio di quest'anno la polizia della regione ha scoperto 16 casi simili. Nel territorio della regione di Rostov passano tre tronchi di oleodotti operanti, dai quali i criminali rubano periodicamente il petrolio.
Donetsk, Regione di Rostov, Zoja Oskolkova
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