Le autorità della regione di Vladimir hanno votato per l'abolizione della legge vigente in precedenza, che autorizzava nelle circostanze particolari i matrimoni precoci a partire dai 14 anni di età. Tale circostanza particolare era considerata una gravidanza.
Questa legge regionale era in vigore dal 1997. Ora i deputati hanno ritenuto opportuno d'innalzare l'età minima di un eventuale matrimonio a 16 anni. Secondo loro, i giovani che hanno contratto matrimonio all'età di 14 anni, in forza della loro età, il loro sviluppo, il loro status, la loro istruzione e le loro competenze professionali non sono in grado di mantenere la famiglia e di allevare i propri figli.
È significativo che con l'idea di abolire i matrimoni precoci è stata proposta dalla Duma Regionale Giovanile di Vladimir. A motivazione del divieto è stata avanzata una tesi che la misura contribuirebbe al rafforzamento dei legami di matrimonio e delle relazioni familiari, mentre l'abbassamento dell'età minima dei futuri coniugi «non favorisce il rafforzamento del matrimonio come istituzione sociale».
Secondo le statistiche, nel 1997, quando è stata approvata la legge, si sono sposati 672 minorenni, mentre nel 2014 solo 122. Prendendo in esame i dati riguardanti i giovani di età compresa tra i 14 ed i 16 anni, si evidenzia che nel corso dell'intera durata della nuova legge il numero dei matrimoni precoci è diminuito di tre volte, passando da trenta a dieci persone.
Vladimir, Zoja Oskolkova
© 2015, «New Day – Italia»