In Kazakistan è scoppiato uno scandalo a sfondo sessuale quando in rete è stato diffuso un video del bacio tra due donne impiegate presso il Servizio delle guardie di frontiera. Le protagoniste della clip sono state licenziate in tronco e ora intendono difendere i propri diritti in tribunale.
Nella registrazione, la causa dello scandalo, si vedono i monitor del sistema di videosorveglianza, installato, a quanto pare, in uno degli uffici non accessibili al pubblico. Le due donne in servizio presso le guardie di frontiera girano attorno a un'automobile e poi si baciano. Dopo l'effusione una delle signore si aggiusta l'acconciatura e sistema la sua uniforme.
La registrazione delle due donne che si baciano in modo passionale in uniforme militare è stata diffusa in rete, ciò che ha portato al licenziamento di tutt'e due. Formalmente, la causa del licenziamento è «l'assenteismo sul posto di lavoro».
Le donne in servizio equiparato a quello militare intanto non credono che il datore di lavoro abbia agito legittimamente, avendole destituite dall'impiego. Le donne hanno presentato un ricorso al tribunale e chiedono il reintegro in servizio, con tanto di pagamento dello stipendio arretrato per l'assenteismo forzato dal servizio a causa di ingiusto licenziamento ed il risarcimento dei danni morali.
È interessante notare che gli internauti kazaki, nel commentare il video, si sono divisi in omofobi e quelli rimasti indignati dall'ingerenza nella vita privata delle due donne-guardie di frontiera.
Almaty, Zoja Oskolkova
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