La storia di un biker siberiano da copione hollywoodiano. La ragazza, che ha salvato la vita del motociclista, è scomparsa subito dopo l'incidente. Il ragazzo, che le deve la vita, ha promesso di sposarla, ma l'ha ritrovato solo due anni dopo.
Nel mese di agosto 2013 nella città di Berdsk è avvenuto un gravissimo incidente stradale. La moto di marca Honda, guidata da Aleksandr Polunin, ha sbandato sulla strada bagnata dopo la pioggia. Il motociclista è stato letteralmente spalmato sul manto stradale.
Aleksandr Polunin
Il testimone dell'incidente era una giovane ragazza. É uscita di corsa dalla casa che si trova di fronte e ha chiamato l'ambulanza. «Mi ricordo come mi alzo la testa e le chiedo: Come ti chiami?». Tutto sporco di sangue. E in questo momento mi casca un dente. Lei risponde con timore: «Anja». Ho appena avuto il tempo di dire: «Io ti sposerò» – ha raccontato Aleksandr.
La moto di Aleksandr subito dopo l'incidente
Il ragazzo è conciato piuttosto male: ha avuto quattro fratture esposte delle gambe e ha passato sette ore sul tavolo operatorio. Dopo l'incidente Aleksandr per tanto tempo doveva portare il gesso, e quando è stato in grado di camminare da solo, la sua salvatrice è scomparsa senza lasciar traccia. Lui sapeva solo il suo nome.
Allora il ragazzo ha scritto sulla strada di fronte alla casa dove è avvenuto l'incidente a grandi lettere questo messaggio:
«Due anni fa mi hai salvato la vita! Anja, chiamami!» e il numero di telefono
La foto ha fatto il giro della rete, e per caso l'ha vista la sorella maggiore di Anna. Si è scoperto che la ragazza si era trasferita in Germania. Ora Aleksandr comunica con la sua salvatrice tramite Internet e nel prossimo futuro ha in progetto di andarla a trovare personalmente e ringraziarla.
Novosibirsk, Zoja Oskolkova
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