Gli abitanti di un villaggio sull'isola di Kruzenštern (la Piccola Diomede), che appartiene agli Stati Uniti, vogliono ristabilire i loro rapporti con i parenti russi, che vivono sull'isola di Ratmanov (la Grande Diomede). Fino a poco tempo fa potevano vedere i loro parenti solo durante le spedizioni scientifiche.
L'isola russa e l'isola americana si trovano a quattro chilometri di distanza l'una dall'altra. Tra le isole passa la frontiera di stato tra la Federazione Russa e gli Stati Uniti, così come la linea del cambio di data. Fino agli anni '30 del XX-esimo secolo gli abitanti delle due isole si spostavano tranquillamente tra di esse da centinaia di anni.
Dopo lo scoppio della Seconda guerra mondiale alcune famiglie sono migrate dall'isola russa a quella americana. Con l'inizio della guerra fredda gli abitanti rimasti sull'isola di Ratmanov sono stati forzatamente trasferiti alla terraferma dell'Unione Sovietica. Adesso sull'isola russa non c'è popolazione permanente, qui si trova la base delle guardie di frontiera russe.
In precedenza, alcuni degli abitanti del villaggio russo hanno già visitato i loro parenti in Čukotka nel quadro delle spedizioni scientifiche. Ora, però, grazie al programma di erogazione di incentivi finanziari da parte del Servizio dei parchi nazionali degli Stati Uniti sono stati pianificati i viaggi per allacciare i rapporti con le comunità di ciukci con gli anziani delle Diomide. Inoltre, gli organizzatori hanno anche in vista di invitare i parenti russi sull'isola americana.
Petropavlovsk-Kamčatskij, Zoja Oskolkova
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