Gli addetti di pompe funebri scozzesi hanno definito l'obesità uno dei principali problemi del settore. Negli ultimi tempi nel paese si fabbricano sempre più bare che proprio non passano per le porte dei forni crematori.
Secondo l'edizione locale del giornale free press Metro, i fabbricanti delle bare hanno spiegato che a causa di impossibilità di bruciare le salme dei defunti in sovrappeso sono costretti a seppellirli per terra. Anche in questo caso però le imprese di onoranze funebri devono affrontare delle difficoltà connesse a defunti obesi. Per la sepoltura dei grassoni invece di forza manuale è necessario usare un verricello, per mezzo del quale le bare enormi vengono calate nelle tombe.
Il portavoce dell'Associazione nazionale di amministrazione delle imprese di onoranze funebri ha detto che il numero di bare fuori misura è in crescita ogni anno e ha attribuito questo fenomeno all'aumento del numero dei compaesani in sovrappeso.
Nonostante che la maggior parte di crematori in Scozia avessero i forni di dimensioni sufficienti, si trovano lontano dai molti centri abitati, così i parenti di defunti «obesi» preferiscono la sepoltura.
Secondo il Ministero della Salute scozzese, l'obesità colpisce il 27,1% della popolazione del paese, mentre il 65% è in sovrappeso. In altre parti della Gran Bretagna (Inghilterra e Galles) le percentuali sono rispettivamente del 62% e del 58%.
Glasgow, Zoja Berezina
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