Negli Urali Meridionali i parrocchiani di una chiesa rurale hanno paura di visitarla a causa di strani rumori e vibrazioni. I misteriosi fenomeni hanno cominciato a manifestarsi nell'antica chiesa di San Nicola il taumaturgo due mesi fa.
Secondo i parrocchiani, durante le funzioni domenicali si sentirebbero dei suoni fragorosi, simili a un bussare. All'inizio nessuno ci dette troppa importanza, ma poi il bussare ininterrotto ha cominciato a incutere timore agli ortodossi. A causa del rumore, inoltre, a volte si mette a vibrare il pavimento.
Come se non bastasse, una volta sotto gli occhi dei parrocchiani, prima della funzione, ha pigliato fuoco uno straccio. E due scolari del villaggio sono riusciti perfino a stabilire «un contatto» con lo spirito: alle loro domande il poltergeist in caso di risposta affermativa batteva un colpo, in caso di risposta negativa due.
I rappresentanti della Chiesa russa ortodossa ritengono che i parrocchiani non debbano avere alcun motivo di preoccuparsi, spiegando gli strani suoni con fenomeni di carattere esclusivamente fisico. In questa chiesa è stato allacciato il gas e sono stati installati i relativi impianti, ed è possibile che i suoni provengano dalla caldaia e che le persone si siano fatte suggestionare. Gli scantinati del tempio sono chiusi e non ispezionati da tempo. È dunque possibile che ci siano delle condutture che quasi nessuno conosce.
Questa chiesa in pietra è stata costruita nel 1906. In epoca sovietica l'edificio venne utilizzato come magazzino, sala cinematografica e club del villaggio. Nel 2004 l'edificio della chiesa venne riconsegnato alla comunità religiosa. Ne 2005 prese il via la ristrutturazione del tempio e, una volta conclusa, ripresero le funzioni religiose.
Čeljabinsk, Lilija Gramberg
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