L'arpista Ekaterina Chuyko, che vive negli Urali, ha preparato un intero programma di prevenzione in attesa dell'arrivo annunciato di una nuova stagione di raffreddori e dell'influenza. Lei propone di non curare le malattie con le medicine, ma con la musica.
L'arpista'terapeuta, Ekaterina Chuyko, suona l'arpa già da venticinque anni. Ha scoperto le proprietà risanatrici dello strumento quando si è ammalata gravemente. Prima è guarita da sola con i suoni magici e poi si è messa ad aiutare anche gli altri.
L'arpa di un maestro ungherese è fatta di acero e ha più di 5 anni. Le vibrazioni delle corde attraverso le colonne vengono trasmesse al corpo umano. Proprio queste vibrazioni hanno l'effetto curativo. L'arpista spiega: «Per la guarigione bisogna appoggiarsi a una colonna e rilassarsi. Poi le onde sonore faranno il loro corso».
Secondo gli psicologi, le proprietà risanatrici dell'arpa si basano su due componenti: l'ampiezza di gamma e la melodia che pone il musicista.
Oltre alla musicoterapia Ekaterina suona l'arpa nel teatro d'opera di Čeljabinsk. Si dice che i suoi colleghi dell'orchestra non si mettono mai in malattia.
Čeljabinsk, Zoja Oskolkova
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