In Estonia si è ritrovato un carrarmato T-34-85 fabbricato negli anni della Seconda guerra mondiale a Nižnij Tagil, negli Urali. Secondo alcuni testimoni si tratterebbe dell'unico rimasto dei carrarmati sovietici che presero parte allo storico incontro sull'Elba del 25 aprile 1945. la storia del carro blindato è stata ricostruita dall'avvocato e collezionista estone Mikk Lõhmus, che a suo tempo ha anche salvato il leggendario T-34 dalla demolizione.
Mikk Lõhmus si è rivolto al complesso espositivo della Uralvagonzavod (impresa che produce mezzi militari fin dal 1936), comunicando che nella sua collezione c'è un carrarmato Т-34-85 uscito dalla catena di montaggio del gigante metalmeccanico. Nel 1984 il mezzo venne installato su un piedistallo nella città di Mäksa. Nel 1993 le autorità locali presero la decisione di rimuovere il monumento e di fare rottamare il carrarmato. Il collezionista decise allora di comprare il mezzo corazzato. I rappresentanti del comune estone acconsentirono a scambiare il carro d'epoca con un'autovettura.
Il nuovo proprietario trasportò il carrarmato nel suo villaggio, dove il mezzo è rimasto per 23 anni accanto a macchine a vapore, trebbiatrici e trattori. Nel frattempo il collezionista estone è riuscito a venire a sapere che il suo Т-34-85 venne fabbricato nel novembre 1944 nello stabilimento di carri armati degli Urali e che fu protagonista di alcune grandi battaglie storiche. Ad esempio, sulla base di alcune testimonianze e di fonti scritte si è scoperto che il Т-34-85 è l'unico rimasto tra i carri armati sovietici che parteciparono all'incontro degli alleati sull'Elba.
in seguito, insieme ad altri mezzi militari del reggimento il carrarmato Т-34-85 venne spostato nella città di Elva e per alcuni decenni fece parte del reggimento carrista di quella città. Nel 1984 il mezzo militare venne messo su un piedistallo e divenne un monumento. Il collezionista estone per ora non è riuscito a scoprire niente sull'equipaggiamento del carrarmato. Si sa soltanto che prima di essere trasformato in monumento sulla sua torre era indicato il numero 021.
Oggi il T-34 è esposto al Museo estone dell'aviazione. Nonostante la sua notevole età, il carrarmato è ancora in buone condizioni. Alcuni specialisti finlandesi, dopo aver eseguito una perizia sullo stato del mezzo, hanno riferito che il Т-34-85 lo si potrebbe riparare e rimettere in moto.
Ekaterinburg, Angelina Sergeeva
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