Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato un decreto sulla proroga della riduzione della retribuzione del 10% al capo dello Stato, al primo ministro, ma anche ad alcune altre massime cariche pubbliche in Russia.
Ricordiamo, che il 27 febbraio 2015 Vladimir Putin ha decretato la riduzione salariale dei dipendenti pubblici federali che fanno parte dello staff della presidenza russa, dell'apparato della Corte dei Conti della Russia e del personale tecnico del governo, così come del Procuratore Generale e dell'Investigatore capo della Federazione Russa. La riduzione doveva rimanere in vigore nel periodo dal 1 marzo al 31 dicembre 2015. Ora è stata prolungata.
Nel frattempo, il portavoce del presidente russo, Dmitry Peskov, ha comunicato che nel 2014 Vladimir Putin non ha generato altri redditi oltre al suo stipendio ufficiale di capo dello Stato. Inoltre, il leader russo guarda con condiscendenza il fatto che il reddito di molti funzionari dello staff della presidenza russa supera più volte il suo stipendio.
I dati sul reddito, sulle spese e sul patrimonio del presidente e del capo del governo dell'anno scorso sono stati pubblicati sul sito web del Cremlino e del gabinetto dei ministri. Secondo questi dati, nel 2014 il reddito di Putin era pari a 106 454 euro al tasso di cambio corrente.
Inoltre, già nel corso di diversi anni non viene modificato l'elenco dei beni immobili e dei veicoli di proprietà del presidente. Putin possiede ancora un appartamento di 77 metri quadri e un terreno di 1,5 mila metri quadrati, ha in usufrutto come un appartamento di 153,7 metri quadrati e un posto auto di 18 metri quadrati. Inoltre, il capo dello stato, come negli anni precedenti, ha tre automobili – GAZ M-21 «Volga», GAZ M-21P «Volga», VAZ-2121 «Niva» e un autorimorchio «Skif».
Mosca, Zoja Oskolkova
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